Pizzoferrato – I roghi mangiano 200 ettari di terreni

Oltre 200 ettari di terreni andati in fumo e un bosco tra le fiamme. E’ il bilancio di quattro giorni di incendi nel paese di Pizzoferrato immerso nella montagna del Chietino e da cinque giorni alle prese con un incendio che ha avuto bisogno dell’esercito e di un canadair e che non è ancora del tutto domato. Il vento caldo e le temperature africane hanno contribuito a complicare la situazione nella giornata di ieri dopo che venerdì scorso un settantenne del posto, già denunciato per incendio colposo dai carabinieri forestali ha acceso il fuoco per bruciare le sterpaglie ma è poi stato sopraffatto dalle fiamme che hanno divorato ettari di terreno in località Colle Palo. Una situazione che poi è proseguita fino a Ferragosto quando per poco non è stato evacuato il paese con il fuoco a ridosso delle case e i cittadini impegnati a difendere il territorio con pombe e secchi d’acqua. Fino all’arrivo degli alpini con il nono reggimento operativo da ieri con i reparti speciali. Una situazione drammatica che sta mettendo a dura prova gli abitanti di uno dei Paesi più caratteristici d’Abruzzo, incastonato nella montagna, che d’inverno è costretto a combattere un avversario completamente diverso come la neve e che mesi fa si è dovuto invece misurare con un focolaio di Covid che ha contagiato buona parte dei cittadini. Un paese meraviglioso che non trova pace e aspetta tempi migliori.