Alla SSD Sambenedettese di Manolo Bucci il titolo sportivo della città per la serie D, ruolo consultivo per gli imprenditori locali

É stato ufficialmente assegnato alla SSd Sambenedettese a responsabilità limitata che vede come amministratore unico Antonella Pennacchi, moglie di Manolo Bucci il titolo sportivo della città. Ieri l’imprenditore romano ha partecipato al summit che ha visto la presenza del sindaco Piunti, della commissione da lui istituita e degli imprenditori della cordata sambenedettese. Il progetto di Bucci è quadriennale Ed ha come obiettivo finale la serie B, fare rinascere il settore giovanile e creare nuove infrastrutture calcistiche. Per quanto riguarda il rapporti con gli imprenditori locali nel nuovo club ci sarà spazio per tre di loro che avranno un ruolo consultivo. Inoltre ecco un diritto di prelazione quando un domani Bucci lascerà la Samb e la possibilità di inserire un proprio rappresentante nel settore giovanile. Ora l’iter prevede una serie di operazioni per ottenere avere l’ok dalla Figc. Oltre il verbale della Commissione, la lettera del sindaco Piunti nella quale viene perorata la scelta della SSd Sambenedettese 1923, la sua solvibilità economica, il programma quadriennale e la rappresentanza locale nel nuovo club, Bucci oggi redigerà la domanda di affiliazione. Poi lunedì si recherà in Federazione per presentare tutta la documentazione oltre all’assegno circolare di 350mila euro come contributo a fondo perduto e i 60mila per l’iscrizione al campionato di serie D. Operazione che deve essere effettuata improrogabilmente entro le 12 di martedì 24 agosto. Per quanto riguarda il lato squisitamente sportivo, salgono le quotazioni di Danilo Pagni come nuovo direttore sportivo rossoblù. Intanto si fa rivedere anche Roberto Renzi che preannuncia il ricorso al Consiglio di Stato con la richiesta subordinata della concessione della serie D nel caso in cui anche l’ultimo grado di giudizio amministrativo bocci la A.S. Sambenedettese. Allo stesso tempo ha diffidato Comune e Figc a portare avanti l’operazione di assegnazione del titolo sportivo al nuovo club rossoblù.