É stato perfezionato il programma delle iniziative promosse dall’associazione “Pescara del Tronto onlus”, in sinergia con la parrocchia di Arquata e l’amministrazione comunale, in occasione del quinto anniversario del terremoto del 24 agosto 2016. Nella notte tra lunedì e martedì, ovvero tra il 23 e il 24, precisamente alle 2.30, si svolgerà la veglia al parco giochi di Pescara, laddove in quella maledetta nottata di cinque anni fa venivano adagiati i corpi senza vita di chi venne ucciso dal sisma. Alle 3.36, poi, i rintocchi delle campane caratterizzeranno il ricordo delle 51 vittime del Piceno, i cui nomi verranno scanditi tra un rintocco e l’altro, perchè nessuno deve essere dimenticato. Nel pomeriggio di martedì, invece, alle 18.30 verrà celebrata la messa nell’area Sae di Pescara del Tronto, da parte dell’amministratore apostolico della diocesi ascolana, monsignor Domenico Pompili il quale, in quanto vescovo di Rieti, ha vissuto anch’egli in prima persona il dramma del terremoto. I due momenti di preghiera e di raccoglimento, ovviamente, si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anticovid. “Anche quest’anno ci ritroveremo a commemorare i nostri defunti, a cinque anni dal terremoto del 24 agosto 2016 – spiega il sindaco arquatano Michele Franchi -. Saranno due momenti toccanti e intensi, che vorremmo vivere però in maniera intima, senza troppi proclami”.
Nella foto l’edizione del 2019