Una scia di dieci incendi ma alla fine il piromane del Maceratese è stato fermato. L’identikit racconta solo di un uomo della Valfornace. Sua la firma, probabilmente, sull’ultimo rogo che si è registrato ieri a Morro di Camerino dove sono andati distrutti trenta ettari di bosco. In queste ore sono in corso anche perquisizioni per raccogliere elementi a suo carico.
Le indagini dei carabinieri Forestali e della compagnia di Camerino sono state serrate per riuscire a bloccare la scia di fuoco che dal 2 agosto preoccupava il Maceratese. Da questa data, quando fu richiesto anche l’intervento di un Canadair, i carabinieri hanno cominciato a stringere il cerchio sul piromane.
“Soddisfatto ” si dice il sindaco di Camerino Sandro Sborgia- per il fermo del presunto piromane e si augura che episodi del genere non accadano più. “È stato davvero triste – commenta – vedere il bosco di Morro andare in fiamme”.