È diventato un vero e proprio rebus. L’impianto natatorio Primo Gregori resta chiuso e non c’è certezza sul futuro. La vasca da 50 metri manca dal 2013 e dal mese di giugno è inutilizzabile anche la vasca da 25Preoccupate le associazioni. I ragazzi sono costretti a compiere viaggi continui fuori San Benedetto per allenarsi con aggravio di spese. Diventa difficile pianificare la stagione inverale proprio quando vengono intensificati i corsi e gli allenamenti: “Abbiamo ricevuto una mail dal direttore della piscina – dice Fabio Eleuteri della Cogese – che ci chiedeva di togliere il materiale dal piano vasca. Presumiamo che dovrebbero iniziare i lavori ma non esiste ancora un documento ufficiale. Ci auguriamo, se così fosse, che i lavori siano celeri e che la piscina venga riconsegnata ai sambenedettesi prima possibile”
Al Comune le società chiedono maggiore chiarezza e celerità nel trovare soluzioni: “Siamo stati contattati – spiega Andrea Benedetti della Pool Nuoto – dall’assessore allo sport che ci ha dato indicazioni sul come chiedere ristori e spazi acqua ad altre piscine e no ci siamo prontamente mossi. ma ci chiediamo perché oggi quando aspettiamo un segnale da due mesi?”
Al 9 luglio scorso risale la protesta in piazza Giorgini. I cittadini sambenedettesi hanno chiesto a gran voce di poter riavere la piscina comunale. Il tempo delle manifestazioni ormai è passato, si attendono adesso risposte concrete