Il Porto d’Ascoli attacca il Comune di San Benedetto del Tronto. Motivo: la disponibilità dello stadio Riviera delle Palme (peraltro in condizioni critiche, colpa di un fungo), in vista della partita di Coppa Italia di domenica alle 15 contro il Nereto.
Questo il comunicato della società neopromossa in serie D: “Il Porto d’Ascoli Calcio prende atto dell’ennesimo dietrofront del Comune sulla disponibilità del Riviera delle Palme.
Lo scorso mercoledì 1º settembre si è tenuto un incontro allo stadio tra il direttore generale biancoceleste Pierluigi Traini, il tecnico della manutenzione del campo e l’addetto comunale alla gestione degli impianti Alessandro Amadio: quel giorno veniva assicurato al Porto d’Ascoli la disponibilità del Riviera per la prima partita di Coppa Italia in programma domenica 12 settembre, previa rinuncia dell’amichevole contro il Pineto di domenica 5 settembre, in modo da consentire la semina del manto.
Promesse non mantenute però, visto che poco fa una comunicazione via email annuncia l’indisponibilità del medesimo stadio e condanna il Porto d’Ascoli al potenziale rischio di uno 0-3 a tavolino”.