A causa della crisi idrica persistente su tutto il territorio, il sindaco di Monteprandone, Sergio Loggi, ha firmato un’ordinanza che dispone, su tutto il territorio comunale, alcuni divieti. Innanzitutto, fino alla revoca della stessa ordinanza, è vietato annaffiare giardini, orti e campi sportivi, anche mediante impianti automatici. Poi, è vietato lavare autovetture, riempire piscine (anche non fisse), lavare spazi ed aree pubbliche o private. Il divieto è valido per tutti gli usi differenti da quelli domestici, alimentari e igienico-sanitari.