ASCOLI PICENO- Un altro ascolano sul primo posto del podio. L’automobilismo piceno celebra il successo ottenuto da Alessandro Gabrielli, che alla 63edizione della gara di Monte Erice, undicesimo e penultimo round del campionato italiano di velocità montagna, si è laureato campione italiano nel gruppo ‘E2SH’.
Alla guida della sua splendida, e sempre apprezzata dagli appassionati, Alfa 4C Picchio Turbo, con una difficile ma proficua doppietta, Gabrielli ha conquistato l’ambito e prestigioso titolo. Davvero una grande soddisfazione per il pilota ascolano, che da tanti anni fa sognare tutti i suoi tifosi che lo seguono nelle varie tappe del campionato e che cerca annualmente di dare il massimo soprattutto nella gara casalinga, la Coppa Paolino Teodori.
Sulle pendici del Monte Erice, Gabrielli ha strapazzato gli avversari, ottenendo un titolo che proietta la città delle cento torri sul gradino più alto del podio. In merito alla gara stessa, nella classifica assoluta ha vinto Domenico Scola su Osella PA 2000 Honda. Il cosentino della scuderia Ateneo ha bissato il suo successo personale del 2018 ed ha afferrato il primato con la convinta rimonta in gara 2 su Stefano Di Fulvio al volante dell’Osella PA 30 Zytek. Sul podio tutto Osella è salito anche il potentino Achille Lombardi sulla PA 2000 Honda, l’alfiere Vimotorsport ha così conquistato la Coppa di classe E2SC2000. Campione italiano per il gruppo GT, infine, è Luca Gaetani, il padovano a cui sulla Ferrari 488 sono bastati un secondo ed un terzo in gara. Titolo di gruppo E1 per il lucano della Tramonti Corse, Carmine Tancredi, sulla sempre perfetta Ford Escort Cosworth, anche lui con doppio successo in gara. Trofeo di Racing Start Plus Cup afferrato da Giovanni Loffredo su Peugeot 308 TCR di classe 1.6, il poliziotto salernitano per cui sono stati sufficienti due secondi posti di categoria.