ANCONA – “Esprimo grande soddisfazione per la nomina dell’ingegner Testaguzza a Commissario per l’Ultimo Miglio del Porto di Ancona – ha affermato il presidente della Regione Francesco Acquaroli – una professionalità che potrà dare un contributo determinante per la realizzazione di questa opera che per noi è fondamentale e che Ancona e il territorio attendono da molti anni”.
L’assessore Francesco Baldelli, nel ricordare come la richiesta al Ministero competente per avere a disposizione un iter più veloce per la realizzazione dell’opera sia stata avanzata l’8 febbraio scorso proprio dall’assessorato alle Infrastrutture, aggiunge: “La nomina dell’ingegner Testaguzza fa salire a quattro le strutture commissariali presenti nelle Marche, dopo la Fano-Grosseto, la ferrovia Orte Falconara e la Salaria. Opere incompiute e ferme da decenni, che ora possono procedere in maniera spedita grazie, per l’appunto, all’iter procedurale previsto con i Commissari”.
Soddisfazione anche per la qualità del Commissario: “L’ingegner Testaguzza, direttore Anas Marche – fa notare l’assessore Baldelli – conosce molto bene il nostro territorio, si è distinto da sempre per professionalità, pragmatismo e competenza. Un ringraziamento al Governo nazionale e al Ministero, per aver accolto la nostra richiesta di nominare un Commissario al fine di realizzare un’opera fondamentale per Ancona e per tutta la regione”.
L’Ultimo Miglio consiste in una bretella di collegamento di 3,3 chilometri tra il Porto di Ancona e la SS 16 Adriatica, il cui costo è pari a 99,61 milioni di euro. L’opera, i cui lavori sono gestiti da Anas grazie alla nomina di Testaguzza in veste di Commissario, potrà dunque viaggiare su un binario procedurale veloce e semplificato, considerata la sua complessità e la presenza di un territorio ‘fragile’.
“Un altro passo in avanti – conclude l’assessore Baldelli – per il cambio di passo impresso dalla giunta Acquaroli, un tassello significativo della visione complessiva delle infrastrutture di una regione sempre più interconnessa e intermodale”.