FERMO – Quartiere di Lido Tre Archi posto sotto la lente di ingrandimento dalla Polizia di Stato fermana. In questi giorni sono numerosi i controlli che si stanno effettuando per vigilare il territorio: l’ultimo risultato è il rinvenimento di un panetto di hashish del peso di un etto sequestrato ad un ragazzo di 20 anni con residenza campana ma provvisoriamente domiciliato a Lido Tre Archi.
Il sequestro è stato possibile a seguito di un posto di controllo su via Pietro Nenni con verifiche di ogni auto in transito.
L’attenzione degli investigatori, fermata un’automobile con due giovani a bordo, è stata attirata dal nervosismo del passeggero che ha tentato di allontanarsi adducendo delle necessità impellenti ma che, poco prima dell’arrivo sul posto del cane della Guardia di Finanza, ha spontaneamente estratto dalla tasca un panetto di sostanza stupefacente che la Polizia Scientifica ha successivamente rilevato essere hashish, pronta per essere frazionata in moltissime dosi per lo spaccio.
Le successive perquisizioni del veicolo e dell’abitazione del ragazzo non hanno portato al rinvenimento di ulteriore droga ed il giovane, senza precedenti penali, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per la detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente, che è stato sequestrato.
Un’attività di controllo che prosegue senza pausa a Lido Tre Archi, tanto che nella giornata sono state identificate più di 200 persone e altrettanti veicoli, elevando 10 sanzioni per violazioni al codice della strada. Accertamenti a tappeto, sia lungo le strade, nei pubblici esercizi e in alcuni appartamenti per verificare e contrastare le occupazioni abusive e controllare la presenza presso il loro domicilio di soggetti sottoposti a misure di prevenzione personale o a misure cautelari giudiziarie.
Attività condotte dalla squadra mobile con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e l’unità cinofila della Guardia di Finanza.