NERETO – “Gli alibi sono finiti. Oggi ci aspettavamo di più. Certo questo punto ce lo teniamo, perché arrivato all’ultimo, ma la partita non è piaciuta alla proprietà”. Così il direttore sportivo Matteo Sabbadini dopo l’1-1 della Samb a Nereto. Parla solo lui. Tutti gli altri, in silenzio, per decisione del presidente Roberto Renzi.
Muto anche Massimo Donati: l’allenatore friulano verso l’esonero. Domani stesso la Samb dovrebbe annunciare il nome del successore. “Ci prendiamo 24 ore di riflessione. Su Donati? Su tutto” taglia corto Sabbadini.
Infine il mercato. “Sì, completeremo la squadra. Prenderemo un portiere, una punta (il lettone Svarups, che si sta già allenando coi rossoblù, ndr) e forse una seconda punta” conclude Sabbadini.
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