SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bocche cucite in società, dopo il vertice di stamattina, quello preannunciato ieri sera dal ds Matteo Sabbadini. Ma dall’entourage di Massimo Donati filtra la notizia che la Samb avrebbe deciso di confermarlo dopo l’1-1 di Nereto. Risultato che, dopo 4 sconfitte consecutive, aveva comunque generato malcontento nel presidente Roberto Renzi e nella dirigenza tutta. Ci si aspettava di più, e non un pareggio al 90° (peraltro grazie a una punizione assai generosa).
Ma la Samb avrebbe deciso di concedere altro tempo a Donati. Dunque accantonate, almeno per ora, le ipotesi Mauro Antonioli e Luca Tiozzo, il primo promosso in Lega Pro col Ravenna nel 2017, insieme a Sabbadini, il secondo già a Matelica e a un passo dalla panchina ravennate la stagione passata.
Per Donati una settimana dal doppio impegno: mercoledì il primo turno di Coppa Italia a Chieti, domenica la sesta tappa di campionato al Riviera contro il Fano. Avrà almeno due pedine in più il tecnico friulano: l’attaccante Svārups, che aspetta solo il transfer dalla Federazione lettone, e Angiulli soprattutto, a disposizione dopo il mese trascorso dall’ultima presenza in maglia Triestina. E in arrivo ci sono un portiere over e una seconda punta, col nome del classe 1990 Daniele Ferri Marini, ex Maceratese, sempre tra i papabili.