Terremoto politico a Silvi. Il sindaco della cittadina teramana Andrea Scordella ha azzerato le deleghe di giunta. Per la seconda metà del mandato potrebbe approdare in municipio una squadra rinnovata.
È lo stesso primo cittadino a confermare l’accaduto. “Questa mattina abbiamo provveduto all’azzeramento della Giunta, credo sia un atto dovuto per poter avviare un confronto con le varie forze politiche e soprattutto con un nuovo gruppo consiliare che ha fatto una richiesta in tal senso. Credo sia giusto sedersi attorno ad un tavolo per mettere in chiaro che la prima cosa deve essere il bene di Silvi”.
Scordella, primo sindaco della Lega eletto in Abruzzo, ha ribadito quella che deve essere la linea da seguire: “Ci dobbiamo confrontare con tutti e non perdere di vista quello che deve essere il bene primario che è la città di Silvi. Ritengo importante confrontarsi e impostare un programma per chiudere questa consigliatura e impostare la prossima.
Altri gruppi chiedevano nelle ultime settimane un assessorato e oggi siamo convinti che bisognava intervenire per poter ripartire e proseguire fino al 2028. Abbiamo un patto firmato dai tre partiti maggioritari (Lega, Fratelli d’Italia’ e Forza Italia) ora aspettiamo ‘Idea Cambiamo’ che vuole stilare un programma condiviso per il futuro”.