Pescara, agente aggredito da un detenuto e la direzione del carcere organizza l’Arrosticino Party

PESCARA – Un Poliziotto Penitenziario in servizio presso la terza sezione del Reparto Penale della Casa Circondariale di Pescara è stato aggredito da un detenuto. A divulgare la notizia e’ il Sinappe. Con la scusa di chiedere delle informazioni al Poliziotto, il detenuto di origine Italiane, si è avvicinato al Box Agenti della sezione e ha aggredito l’agente causandogli una “Contusione all’Orecchio Destro”
Il poliziotto si è rivolto per le cure del caso al Pronto Soccorso e gli sono stati diagnosticati tre Giorni di Prognosi per “Contusione orecchio destro e Stato d’ansia da riferite percosse”.

“Le numerose problematiche che da tempo interessano il penitenziario pescarese, più volte lamentate dalla scrivente Organizzazione Sindacale, affinché i colleghi possano lavorare in un ambiente sano e sicuro, sembrano risolversi a tarallucci e vino o meglio con un bell’Arrosticino Party”, si legge nella nota.
A meno di 4 mesi dall’ evasione di tre detenuti (con una indagine dipartimentale ancora in corso) e in piena emergenza Covid-19, regolata strettamente dall’emanazione del DL 21/09/2021, n.127 che obbliga alla presentazione della certificazione verde per accedere ai luoghi di lavoro e nei locali di ristoro o attività pubblica, la Direzione di Pescara ha pensato di bandire il “2° Arrosticino Party – San Donato”, che dovrebbe costituire un “prezioso momento di terapia ricreativa antistress e di resilienza”, fa sapere il Sinappe.
“Ci dovrà scusare l’Autorità Dirigente se, presi dal marasma generale di mille vere problematiche, attenti a salvaguardare la nostra e l’altrui salute attenendoci a rigide regole sanitarie, non riusciamo ad apprezzare l’iniziativa che, al di là di riportarci a una normalità che stiamo faticosamente riconquistando, potrebbe ributtarci nel pieno di una Pandemia ancora in essere, considerato che l’evento non avrà controlli o ristrettezze di alcun tipo”, conclude la nota.