Altro atto vandalico contro Vera Tv nel silenzio generale

Stamattina ci siamo svegliati così. Con la nostra auto completamente imbrattata di vernice nera.
Era posteggiata a Fermo, nel parcheggio di piazza Tornabuoni, dalle 19:30 di ieri sera.
Qualcuno, nella notte, ha pensato bene di gettare sulla nostra Panda un barattolo di tintura scura.
Non si è trattato di una scherzo di 𝘏𝘢𝘭𝘭𝘰𝘸𝘦𝘦𝘯 bensì 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗻𝗻𝗲𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘃𝗮𝗻𝗱𝗮𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘁𝗿𝗼𝘂𝗽𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝗻𝗮 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗲𝗺𝗶𝘁𝘁𝗲𝗻𝘁𝗲.
Il 𝗤𝗨𝗜𝗡𝗧𝗢 in ordine cronologico.
E nessuno ha fatto nulla finora.
Tutto nel silenzio generale senza un minimo di solidarietà (se non qualche collega che ringraziamo e qualche amministratore).
Abbiamo lanciato da tempo l’allarme che, lassù, la situazione per noi stava diventando esplosiva e non più gestibile.
La nostra dipendente, 𝗗𝗼𝗻𝗮𝘁𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗟𝗮𝗽𝗽𝗮, ha più volte denunciato, insieme al cameraman Alberto (𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘧𝘳𝘢𝘵𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘩𝘢 𝘴𝘤𝘦𝘭𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘢𝘯𝘥𝘢𝘳𝘴𝘦𝘯𝘦 𝘷𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘤𝘭𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘦𝘯𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦𝘥 𝘰𝘥𝘪𝘰), quello che stava accadendo. Ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine, ha segnalato persone e riferito di testimonianze.
Eppure niente si è mosso di fronte ad episodi di vero e proprio 𝙎𝙏𝘼𝙇𝙆𝙄𝙉𝙂 contro di noi (come emittente) e contro Donatella Lappa che
svolge quotidianamente, con serietà e correttezza, il suo ruolo.
𝗘𝗖𝗖𝗢 𝗟𝗘 𝗧𝗔𝗣𝗣𝗘 𝗗𝗘𝗟 𝗡𝗢𝗦𝗧𝗥𝗢 𝗖𝗔𝗟𝗩𝗔𝗥𝗜𝗢
𝟮𝟳 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟭 – Due gomme tagliate in via XX Settembre a Porto San Giorgio all’auto del nostro cameraman
𝟭 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟭 – Qualcuno ha messo dell’attack nelle serrature della nostra sede nuova in via Vittorio Veneto.
𝟭𝟰 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟭 – vernice rossa buttata sull’auto del cameraman in via Marsala davanti alla sede della provincia di Fermo. Lo stesso cameraman che poi ha scelto di andarsene.
𝟭𝟰 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟭- Uno striscione compare sopra la nostra inaugurando sede di Vera Tv in via Vittorio Veneto. Parole impronunciabili contro Donatella Lappa che, secondo queste persone, avrebbe venuto il Fermano ad una emittente del Piceno.
𝟭 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟭 – Auto aziendale imbrattata con vernice nera mentre è posteggiata in piazza Tornabuoni.
Ci domandiamo cosa ancora debba accadere perché qualcuno si accorga del clima di 𝗼𝗱𝗶𝗼 contro di noi?
Ci chiediamo se debba succedere qualcosa di più grave alla nostra Donatella o a chi per lei affinché qualcuno decida di muoversi e perseguire chi, senza alcun problema, continua a fare dei danni e continua a seminare paura tra i nostri dipendenti.
Non ci aspettiamo solidarietà (ormai siamo abituati) ma chiediamo che almeno si indaghi con forza per stanare chi compie questi atti contro di noi. Una mano anonima che non vuole che 𝗩𝗲𝗿𝗮 𝗧𝘃 sbarchi nel Fermano e non capiamo perché.
Sappiamo solo che così, per noi, è diventato impossibile fare informazione senza paura. Senza timori che da un gesto contro un’auto si passi ad un gesto contro una persona.
Si parla tanto di stalking. Noi e Donatella siamo vittime di stalking. Di una vera persecuzione. Perché nessuno muove un dito?
C’è tanta amarezza perché Vera Tv stava e sta compiendo investimenti nel Fermano. Dà lavoro. Sta aprendo una sede e opera con correttezza.
A chi dà fastidio e perché?
Qualcuno ci risponda.