Ha fatto rientro a casa con i suoi due figli la 37enne tunisina accoltellata dal marito all’alba del 5 ottobre scorso, a Maiolati Spontinii (Ancona).
La donna è ormai fuori pericolo, quindi ha potuto lasciare l’ospedale di Torrette: ha però subito la perdita di un rene.
La Procura di Ancona, che ha indagato il marito Lamjed Ouertani, 47 anni, operaio metalmeccanico, anche lui tunisino arrestato per tentato omicidio aggravato, potrebbe presto chiudere il fascicolo e chiedere il processo per l’uomo.
L’operaio si trova ancora in carcere. La donna ha potuto fornire agli inquirenti anche la sua versione dei fatti, che non combacerebbe con quanto già detto ai carabinieri e al pm Irene Bilotta dal marito. In casa non era il primo litigio tra i coniugi.
Un mese prima erano già intervenute le forze dell’ordine, ma non erano state sporte denunce. Al vaglio della magistratura anche tre coltelli già sequestrati, uno dei quali è stato trovato rotto. Solo uno però avrebbe ferito la vittima.