SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Che il primo consiglio comunale potesse trasformarsi in una fiera delle buone intenzioni era prevedibile, ma che il tradizionale discorso del sindaco, immediatamente dopo il suo giuramento, fosse totalmente vuoto di riferimenti sulla linea che la sua amministrazione intende intraprendere per indicare la rotta nel corso del mandato, è davvero un unicum al quale mai si era assistito”: così scrivono i consiglieri di opposizione di Fratelli d’Italia, Andrea Traini e Nicolò Bagalini.
“Su tanti temi, così come di quelli riguardanti le priorità annunciate in campagna elettorale, il sindaco Spazzafumo non ha fatto alcun cenno né per confermarle né per chiarire che si trattava di semplici boutade” scrivono.
“Come gruppo consiliare di Fratelli d’Italia confermiamo quanto annunciato, ovvero di essere opposizione responsabile al punto di pazientare sulle tempistiche di attivazione dell’attività ordinaria, tant’è che neppure ironicamente abbiamo voluto richiamare il primo mancato impegno del sindaco a comporre la giunta in due giorni quando invece ne ha impiegati dieci, però è ora che chi è stato chiamato a governare la città inizi a lasciarsi alle spalle i monotoni “sono emozionato”, “ho realizzato un sogno”, “per un sambenedettese diventare sindaco di San Benedetto”, per cominciare a rimuovere gli ormeggi della barca e iniziare la navigazione” terminano i due consiglieri.