ANCONA – “Per il generoso gesto di altruismo e la grande professionalità dimostrata nell’esercizio della sua funzione. Nel suo operato riconosciamo orgogliosamente la grande sensibilità e il senso del dovere dei marchigiani. All’Arma dei Carabinieri la nostra gratitudine per l’incessante servizio a tutela del vivere comune”.
Così recita la targa consegnata a Martina Pigliapoco, la carabiniera eroina che lo scorso 4 ottobre ha convinto una donna, madre di tre figli, a non gettarsi da un ponte nel Bellunese.
La 25enne originaria di Osimo, in servizio presso la stazione dell’Arma di San Vito di Cadore, è stata ricevuta a Palazzo delle Marche, dal Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, e dalla Presidente della Commissione regionale opportunità Maria Lina Vitturini.
Il Presidente Latini ha espresso la gratitudine di tutta la comunità marchigiana per un gesto che ha definito “vivo e spontaneo, un esempio da seguire per tutti”, mentre Maria Lina Vitturini ha voluto evidenziare come “le donne non si voltano mai dall’altra parte”.
Con il suo intervento “questa giovane – ha proseguito la Presidente Cpo – è andata oltre. Ha utilizzato le caratteristiche tipiche del dna femminile, ovvero intuito, sensibilità ed empatia”. Martina Pigliapoco ha raccontato la sua esperienza. “Spero che altri – ha affermato – possano trarne spunto. L’arma dei carabinieri è vicina ai cittadini nelle più disparate situazioni e modalità, non solo per garantire legalità, giustizia e vicinanza”. La giovane il 29 novembre verrà ricevuta al Quirinale dal Presidente Sergio Mattarella per il conferimento dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Sono intervenuti anche la Presidente della Commissione consiliare Sanità, Elena Leonardi, che ha parlato di “esempio positivo per tutta la comunità ma soprattutto per i nostri giovani” e il consigliere Carlo Ciccioli che ha evidenziato l’importanza delle rapporti relazionali e dalle azioni “che lasciano testimonianze positive, utili a elevare il livello di una società che si sta lasciando andare”. Presenti alla consegna della targa anche le Vicepresidenti della Cpo, Maria Antonietta Lupi e Valentina Ugolinelli, e i familiari di Martina Pigliapoco.