COLLI DEL TRONTO – Due tombe con resti umani all’interno sono state scoperte nell’ambito dei lavori di restauro della chiesa di Santa Cristina a Colli del Tronto, da parte della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle Marche, la quale ne ha dato notizia sulla propria pagina Facebook.

La Chiesa, edificata nel XVIII secolo, conteneva al suo interno una tomba e i lavori di restauro hanno portato alla luce resti umani che si presume risalgano all’inizio dell’800. Ma un’altra tomba, con un altro corpo, si ipotizza risalgano a prima dell’edificazione della Chiesa, quindi al ‘700 o anche precedente.

Pubblichiamo le foto diffuse nella stessa pagina. Di seguito anche il commento della Soprintendenza.

“L’interessante scoperta che arricchisce la già suggestiva storia dell’edificio religioso. Una tomba a volta fungeva da sepolcro al corpo di un uomo, deposto all’interno di una cassa lignea. La sepoltura, da un preliminare esame della documentazione archivistica, sembra attribuibile a uno dei componenti della famiglia che allora risultava proprietaria dell’oratorio, lì tumulato nella prima metà dell’800, a dispetto di quanto imponeva l’editto napoleonico emanato a Saint Cloud nel 1804 (impose che le tombe venissero ubicate al di fuori delle mura cittadine, ndr). Ciò che rende la scoperta estremamente interessante sono le tracce evidenti della veste indossata dall’uomo al momento della deposizione e in particolare la presenza dei calzari, che si presentavano in buono stato di conservazione” si legge nella nota.

“Lo scavo e l’asportazione dello scheletro hanno permesso di mettere in luce una seconda sepoltura, più antica della costruzione della chiesa stessa” spiega la Soprintendenza.