ANCONA – In piazza Salvo D’Acquisto, si è tenuta la cerimonia di consegna dell’Albero di Falcone, da parte del Gruppo Carabinieri Forestale di Ancona alla Scuola Primaria Giovanni Falcone.
La consegna è avvenuta all’interno del progetto di educazione alla legalità ambientale denominato “Un albero per il futuro”, organizzato dall’Arma dei Carabinieri in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi che si tiene ogni anno il 21 novembre.
Il progetto prevede, in un periodo di tre anni, la messa a dimora di circa 50.000 piantine forestali nelle scuole italiane con lo scopo di sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza degli alberi e delle foreste per la conservazione dell’ambiente, il contenimento dei cambiamenti climatici e in ultima analisi per il miglioramento della qualità della vita dell’uomo.
In questa cornice ha assunto particolare rilievo l’iniziativa che è stato il tema della manifestazione che si è tenuta oggi in Ancona: l’Albero di Falcone.
Così è comunemente conosciuto l’albero di Ficus macrophilla che radica di fronte quella che era una volta l’abitazione palermitana del giudice Giovanni Falcone, ucciso dalla mafia nel 1992.
Questo Albero nel corso degli anni ha assunto un alto valore simbolico: monumento vivente alla memoria del giudice Falcone e luogo di testimonianza dell’impegno civile nella lotta contro la mafia.
Nella primavera di quest’anno il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroforestali dell’Arma dei Carabinieri, in accordo con la Fondazione ”FALCONE”, ha avviato, presso il Centro Nazionale di Biodiversità Forestale di Pieve Santo Stefano (AR) dell’Arma, un’attività di moltiplicazione dell’Albero di Falcone mediante il prelievo di materiale vegetale da cui sono state ottenute talee.
In questo modo sono state riprodotte alcune migliaia di piantine tutte uguali geneticamente all’originale.
Le piantine saranno distribuite alle scuole di ogni grado e agli Enti che ne faranno richiesta con l’intento di trasmettere la memoria del giudice Falcone e di tutte le vittime della mafia e di testimoniare gli ideali di legalità e passione per la giustizia incarnati dalla figura del Magistrato.
La manifestazione è avvenuta in concomitanza con la cerimonia principale che si è tenuta nell’aula bunker del Carcere dell’Ucciardone a Palermo dove 50 piantine sono state consegnata ad altrettante Scuole siciliane.
La piantina dell’Albero di Falcone consegnata in Ancona è l’unica nella regione Marche e sarà conservata in vaso per alcuni anni in vaso, per farla irrobustire ed acclimatare, prima di essere messa a dimora nei giardini della Piazza Salvo D’Acquisto.
La cerimonia, particolarmente sentita e coinvolgente, è stata organizzata dal Gruppo Carabinieri Forestale di Ancona in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Quartieri Alti”, ed è stata animata dai bambini della scuola “Giovanni Falcone”, diretti magistralmente dalle insegnanti.