L’AQUILA – La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sulla morte di un 45enne, ricercatore dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, avvenuta ieri a L’Aquila. E’ stata la moglie a trovare l’uomo ormai senza vita in casa e a dare l’allarme, ma gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Sul caso stanno indagando i Carabinieri, giunti sul posto agli ordini del capitano Michele Massaro. Il pubblico ministero Simonetta Ciccarelli ha disposto l’autopsia che sarà effettuata domani dall’anatomopatologo Giuseppe Calvisi. Secondo quanto si è appreso, gli investigatori hanno escluso la morte violenta: si indaga invece su un malore che sarebbe stato causato dalla reazione avversa legata all’assunzione di farmaci. Tra le ipotesi al vaglio anche quella del suicidio.