Sopra l’intervista integrale di mister Sottil

ASCOLI PICENO – “Se c’era una squadra che doveva vincere, quella era l’Ascoli. Peccato per il gol su calcio piazzato, ma hanno messo una gran palla in mezzo. Però abbiamo creato tanto. E sono orgoglioso del gesto di Dionisi che ha lasciato il rigore a Sabiri”. Così Andrea Sottil dopo l’1-1 del suo Ascoli contro il Monza. Un Ascoli che avrebbe meritato di più a fronte delle tante occasioni create: oltre al gol, i due pali di Dionisi e il paio di tiri timbrati da Saric.

Sottil guarda già alla trasferta di martedì alle 20.30 sul campo della Reggina: “Ora andiamo ad affrontare la Reggina con lo stesso spirito di sempre. Ci alleniamo domani e poi partiamo lunedì. Ci presenteremo in assetto da guerra, troveremo una squadra che oggi ha perso e in un ambiente che conosco bene. Turnover? Farò delle valutazioni, come al solito, e vedrò se prendere qualche accorgimento” ha concluso mister Sottil.

Parole importanti anche quelle del centrocampista bianconero Mirko Eramo: “Sappiamo di essere una squadra fastidiosa per tutti in questo campionato. Quest’anno siamo partiti con un’ossatura consolidata. Il mister ci conosce e sa quali tasti deve toccare. Nel gruppo c’è quella alchimia giusta. Non voglio volare alto, dobbiamo continuare su questa squadra. Avere l’euforia durante la settimana. Vincere aiuta a vincere. Anche a Reggio Calabria cercheremo di ottenere il massimo”.

Foto Ascoli Calcio in homepage