Reggina-Ascoli 1-2: doppio Sabiri, bianconeri a 3 punti dalla promozione diretta

REGGIO CALABRIA – La settima vittoria stagionale, il secondo colpo della storia al Granillo. Per sognare, adesso sì.

La doppietta di Sabiri regala una notte magica all’Ascoli, che sbanca Reggio Calabria 2-1, sale al sesto posto in classifica, a quota 25 (insieme a Monza e Benevento), a tre sole lunghezze dalla promozione diretta, dove c’è la vicecapolista Lecce. In attesa dei posticipi di domani, Parma-Brescia e Cittadella-Como.

Prima del via il presidente Carlo Neri premia i 30 tifosi arrivati al Granillo, nel settore ospiti, con delle sciarpe bianconere.

Sottil rimpiazza lo squalificato Saric con Collocolo. In panchina, per la prima volta, l’attaccante della Primavera Palazzino. L’Ascoli scatta dai blocchi tarantolato: doppio corner e sugli sviluppi del secondo Sabiri trafigge Turati con uno splendido destro. 0-1: sono passati appena 2 minuti.

Reggina pericolosa al 14’ con il tiro di Labiri che sfiora l’incrocio dei pali. I calabresi insistono, l’Ascoli qui un po’ fatica. Poi si riaffaccia dalle parti di Turati con Iliev, al 24’. Di nuovo gli amaranto, col piazzato di Crisetig disinnescato da Leali. Poi l’episodio: tocco col braccio di Baschirotto sul colpo di testa di Rivas, rigore. Dal dischetto Montalto firma l’1-1, al 35’. L’Ascoli reagire subito con il tentativo di sinistro di Iliev, ma la difesa di casa in qualche modo si salva.

Nella ripresa si fa subito vivo l’ex Bellomo. Ma ecco il nuovo vantaggio dell’Ascoli, con Sabiri che devia di tacco una conclusione dalla distanza di Buchel. E sono tre in campionato per il tedesco, che al Granillo aveva segnato un gol da favola anche lo scorso maggio. Adesso, al 55’, è 1-2.

La Reggina non ci sta e si rende pericolosa due volte con Montalto, al 62’ e al 66’. Girandola di cambi, poi tocca a Leali salvare il risultato sull’incornata di Galabinov, imbeccato dalla punizione di Liotti. L’Ascoli torna in avanti con Maistro (para Turati), quindi di nuovo Bellomo, col mancino, sfiora il pari all’81’.

Ma riecco Sabiri, che scappa in porta e poi viene fermato da Cionek. Subito dopo Maistro per Iliev, ma il tiro del bulgaro è debole. Ancora la Reggina, al 90’, con Bellomo che serve Denis: l’argentino, di testa, sfiora il palo.

Ma finisce 1-2. Per i calabresi terzo stop consecutivo, per l’Ascoli il quinto risultato utile consecutivo e un filotto da 11 punti.

Di seguito il tabellino della partita.

REGGINA (4-3-3): Turati; Lakicevic, Cionek, Regini, Di Chiara; Hetemaj (73′ Bianchi), Crisetig, Cortinovis (64′ Galabinov); Rivas (73′ Liotti), Montalto (77′ Denis), Laribi (46′ Bellomo). A disp.: Micai, Loiacono, Stavropoulos, Adjapong, Gavioli, Ricci, Galabinov, Tumminello. All.: Aglietti.

ASCOLI (4-3-1-2): Leali, Baschirotto, Botteghin, Avlonitis, D’Orazio (87′ Quaranta); Collocolo, Buchel (61′ Eramo), Caligara; Sabiri; Dionisi (73′ Maistro), Iliev (87′ De Paoli). A disp.: Bolletta, Guarna, Salvi, Tavcar, Felicioli, Castorani, Palazzino, Franzolini. All.: Sottil.

Arbitro:Rosario Abisso di Palermo.

Reti: 2′ Sabiri, 35′ rig. Montalto, 55′ Sabiri,

NOTE: ammoniti: D’Orazio (A), Cortinovis (R), Sabiri (A), Quaranta (A), De Paoli (A). Angoli: 4-6. Recuperi: 2’pt; 5’st. Spettatori 4.289.

 

Foto Reggina 1914