Di Fabio: “Samb, squadra forte”. Antonioli: “Centrocampo più solido”. Lulli: “Dobbiamo vincere mercoledì”

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GUIDO DI FABIO ALLENATORE CASTELNUOVO Ci mettiamo sempre del nostro, la squadra gioca e fa male all’avversario e fa anche bene, ma poi prendendo dei gol su disattenzione la strada si complica e la gara cambia volto.

La Samb ha vinto facendo una buonissima partita, come abbiamo fatto noi, la Samb però non ha sbagliato e noi sì. Abbiamo creato i presupposti per essere pericolosi ma non siamo stati cattivi. In occasione del primo gol la nostra difesa era piazzata. Nel primo tempo c’era un rigore netto su Pulsoni, non ce ne va bene una sotto questo aspetto. Gli episodi ci girano contro, dobbiamo essere noi a stare più attenti e concentrati perché meritiamo qualcosa in più rispetto a quello che meritiamo in campo.

Non abbiamo attaccanti velocissimi ma arriviamo in porta cercando di attaccare in maniera costruita. ù

Questo è un girone difficile con tante squadre forti, equilibrato come quest’anno forse non è stato mai. Si può vincere e perdere con chiunque. Il nostro obiettivo era di fare meglio dell’anno scorso, quando abbiamo sfiorato i play off. -ma ci dobbiamo svegliare altrimenti la classifica. Io anni fa a Macerata andai avanti nei play off, se avessimo fatto domanda saremmo stati ripescati, quella può essere una strada.

La Samb è una buonissima squadra, giocatore per giocatore è una squadra forte, i ritardi di preparazione ha fatto sì che non fosse bene amalgamata come l’ho vista oggi.

MAURO ANTONIOLI All’inizio la squadra era contratta poi col passare dei minuti è migliorata. Deve essere un punto di partenza, se giochiamo con attenzione possiamo competere. Stiamo recuperando giocatori e coi nuovi acquisti stiamo prendendo una fisionomia importante anche col rientro di Lulli.

Lorenzoni stiamo cercando di trasformarlo in terzino. Il Castelnuovo è una squadra che ha fatto tanti gol, se oggi non l’hanno messo in mostra è anche merito nostro, devo ringraziare i miei calciatori, altre volte li ho bastonati anche negli spogliatoi. Per noi è importante fuori casa perché fuori casa ruolino disarmante, a Notaresco si può giocare meglio, in casa invece 3 vittorie e un pareggio.

Stiamo facendo acquisti mirati d’accordo con società e direttore, Frulla è un ottimo acquisto, anche Zanazzi ha fisicità, abbiamo bisogno di gente di esperienza.

Abbrandini non è stato convocato perché abbiamo solo 2002 e 2003 in rosa, non lo chiamiamo per questo, ma tornerà utile giocando da titolare, potremmo anche schierare un centrocampo con Angiulli, Lulli e Frulla, con un under trequartista dove abbiamo Lisi, Peroni e Zanazzi.

Anche giocare sotto la curva per noi diventa importante, abbiamo infiammato il pubblico e ci siamo sciolti. Abbiamo segnato con due attaccanti e questo era importante, peccato Ferretti che ha avuto l’occasione del 3-0 e anche Di Domenicantonio al quale è stato annullata una rete.

Dobbiamo essere sereni, nei campi più piccoli un po’ soffriamo, il Notaresco è stato costruito per vincere. Mi aspetto qualche arrivo, in difesa e in attacco e qualche under. Lorenzoni è adattato come terzino, ma è un centrocampista.

LUCA LULLI: Vittoria che ci voleva per noi e per tutto il popolo rossoblù. Siamo partiti tardi, non è un alibi, e la società ha dovuto fare valutazioni veloci, purtroppo alcuni sono dovuti andare via e altri sono arrivati. Dobbiamo vincere mercoledì perché se non diamo continuità oggi non abbiamo dato nulla. Siamo stati bravi a trovare il gol subito nella ripresa, abbiamo dato una scossa nello spogliatoio.

Inevitabile partire in maniera contratta, abbiamo bisogno di punti e a San Benedetto non tutti riescono a giocare. Poi abbiamo preso un palo, De Sena si è sbloccato, secondo me sarà importante perché tutte le partite che ho visto ho avuto sentore di una squadra.

Sono fiducioso, io sono tornato qui non per fare questo tipo di campionato, io e Angiulli che conosciamo la piazza sappiamo quanto soffrono i tifosi e ne soffriamo anche noi. Non me lo aspettavo, c’è da correre e rimboccarsi le maniche, da recuperare tanti punti. Dobbiamo lavorare, essere più cattivi e arrivare prima sulla palla, si fa allenandosi e giocando così.

Mister Antonioli conosce la categoria, io ho visto sempre una squadra che cerca di giocare, ma in questo periodo c’era un freno, fino a qualche partita fa non andavamo neanche sulle seconde palle, già da oggi abbiamo visto qualcosa di meglio.