SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ho letto e sentito di tutto. Ma Merlonghi non si muove. Almeno fino a giugno”. Così Cristiano Protti, presidente della Sammaurese. Il quale ribadisce a microfoni aperti quanto già detto nei giorni scorsi all’attaccante finito nel mirino della Samb.
Protti irremovibile, almeno per il momento, ma Mario Merlonghi – 10 gol in 14 partite – non si sarebbe rassegnato. Dopo la gara di sabato col Forlì ha comunicato alla sua società la voglia di giocarsi, a 33 anni, una chance importante. Forse l’ultima della carriera. E ora spera di far cambiare idea al suo presidente. Merlonghi fa leva sul classico ragionamento: perché trattenere un giocatore contro la sua volontà?
Il presidente della Sammaurese Cristiano Protti
Per il momento, allora, trattativa in fase di stallo, con la Samb che pure sarebbe disposta a scucire un indennizzo di natura economica in favore della Sammaurese. Ma evidentemente il club di Roberto Renzi non ha ancora assestato il colpo. O forse dovrà alzare la posta. Sarebbe stato fissato un incontro, nei prossimi giorni, tra il procuratore dell’attaccante e Protti. Dopo, forse, se ne saprà di più.
Le alternative a Merlonghi? Non Giovanni Ricciardo del Casale, che la Samb pare aver mollato. Le altre ipotesi: Francesco Ripa del Castelnuovo, Manuel Pera del Forlì e Lorenzo Benedetti del Saravezza.
Dall’attacco alla difesa. Butta male per un’altra prima scelta: Diego Vannucci, anche lui classe 1988, quasi 300 presenze in Lega Pro in carriera e ora al Nuova Florida, formazione del girone G di serie D. E pure in questo caso il club di appartenenza non vorrebbe mollare il giocatore. E qui Vannucci non sembra avere la stessa determinazione di Merlonghi ad andare allo scontro con la sua dirigenza.
Il difensore Vannucci
Insomma, il mercato della Samb resta complicato .
Intanto è slittata a domani l’ecografia a cui dovrà sottoporsi Angiulli dopo l’infortunio al collo del piede, nel match contro il Castelnuovo. Come minimo in dubbio, il capitano, in vista della gara di mercoledì a Notaresco. Lo stesso l’influenzato Isacco. Torna invece disponibile, dopo la squalifica, il difensore Varga.
Foto grande Il Giorno