ROMA – E’ scomparsa a 93 anni Lina Wertmuller, una dei più grandi registi italiani di sempre. Grande successo di critica e di pubblico hanno avuto molti suoi film, soprattutto negli Anni Settanta: da Mimì Metallurgico a Pasqualino Settebellezze, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto.
Ironica, leggera all’apparenza ma attenta osservatrice dei costumi e della politica in una Italia in turbolenta trasformazione, in quegli anni strinse un connubio artistico con l’attore Giancarlo Giannini, realizzando alcuni dei film più popolari della storia del cinema italiano e non solo.