Sopra le dichiarazioni di mister Riolfo dopo la gara

OLBIA – Niente sorpasso sull’Olbia, ma se non altro stavolta la trasferta frutta un punto. C’è il primo pareggio per la Fermana lontano dallo stadio Recchioni, in Sardegna, in uno scontro diretto per la salvezza. È anche il secondo 0-0 della stagione, dopo quello interno con la Lucchese di metà ottobre.

Fermana nuova per 5/11. Riolfo, senza lo squalificato Mbaye, risistema capitan Urbinati a centrocampo e dietro inserisce Corinus e Blondett. Nuovo anche l’attacco, coi rientri di Marchi e Cognigni.

Gialloblù propositivi in avvio. Angolo e tentativo di Graziano, debole e centrale (11’). La risposta dei bianchi, con la punizione di Ragatzu, al rientro dopo il forfait di Pesaro: facile per Ginestra (14’). Poi l’occasionissima per la Fermana: Marchi pennella, testa di Cognigni, Van Der Want è super (19’). Spettacolare azione dell’Olbia, finalizzata da Lella, ma l’arbitro annulla per fuorigioco (27’). Si resta sullo 0-0. Dopo, il piazzato della Fermana: Pannitteri per Blondett, il portiere dei sardi senza problemi (33’).

E siamo alla ripresa. Al quarto d’ora Olbia pericoloso: dalla bandierina per la testa di Pinna che però, tutto solo, spreca (60’). Poi tocca alla Fermana recriminare, e stavolta è Urbinati che non inquadra la porta (69’). I gialloblù ci riprovano: Graziano per Cognigni, ma l’attaccante tocca piano (71’). Riecco l’Olbia, con Ginestra bravo ad anticipare Ragatzu sul più bello (73’). Ma la Fermana replica subito, ancora su azione d’angolo, prima Marchi e poi Blondett non riescono a trovare la deviazione vincente (78’). È l’ultima emozione.

0-0: un passo in avanti per la Fermana, che in classifica sale a quota 19.

Foto Fermana Fc in homepage