Qualità della Vita, male le marchigiane. Ancona al 30esimo posto, Ascoli 36, Macerata 51, Pesaro 56, Fermo 69

ANCONA – E’ Trieste il capoluogo di provincia italiano con la miglior qualità della vita sulla base della classifica annuale del quotidiano IlSole24Ore. Trieste precede sul podio Milano e Trento, mentre la prima provincia marchigiana è Ancona, al 30° posto. Ma le marchigiane perdono molte posizioni rispetto ad un anno fa: Ancona ne ha 14 in meno, mentre Ascoli, al 35esimo posto, addirittura 22.

Male anche Macerata: 51esima e con 21 posizioni in meno sul 2020. Addirittura 56esima Pesaro-Urbino, che scende di ben 38 posizioni rispetto ad un anno fa. Chiude la classifica delle marchigiane Fermo, al 69esimo posto, uno in meno.

Ancona va bene per Demografia e Società (13esima), Giustizia e Sicurezza (17°), male invece per Affari e Lavoro (59°). Ancona è ben piazzata nella classifica delle “ondate di calore”, al decimo posto.

Ascoli è all’8° posto per Giustizia e Sicurezza, ma non ha un buon rendimento per Ambiente e Servizi (64°) e Ricchezza e Consumi (63°).

Macerata invece è agli ultimi posti in Italia per le “ondate di calore”, mentre è migliorata per Ambiente e Servizi (10°). Notevole il peggioramento per Cultura e Servizi: 51° posto, un anno fa era sesta.

Bene invece Pesaro per Ambiente e Servizi (22°), mentre per Affari e Lavoro è al 68° posto.

Fermo migliora solo per la voce Ambiente e Servizi (56°), mentre è all’80° posto per Cultura e Tempo Libero.