In alto nella foto: a sinistra Bucaro e a destra Andreatini
di Michele Natalini
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un dettaglio, che poi è molto più di un dettaglio. Fotografa l’attuale situazione in casa Samb. Eccolo: a orchestrare la rivoluzione tecnica alle porte, con gli allontanamenti del ds Matteo Sabbadini e di mister Mauro Antonioli, sarebbe una figura senza ruoli ufficiali in società. Ma dalla primavera scorsa a strettissimo contatto con il presidente Roberto Renzi. Già, Walter Cinciripini (nella foto sotto). Sarebbe stato lui a contattare il direttore sportivo Massimo Andreatini, a San Benedetto da ieri sera.
Andreatini, che non si è ancora liberato ufficialmente dal Forlì, ma nella notte ha raggiunto un accordo per smarcarsi dal club romagnolo, oggi sarà allo stadio per la sfida di Coppa Italia, Samb-Recanatese. Conoscerà Renzi, con il quale non ha ancora mai parlato. Contatti solo con Cinciripini. Nessun abboccamento nemmeno con il direttore generale Luca Faccioli, che tre mesi fa aveva scelto Sabbadini e che dunque, di fatto, verrebbe ridimensionato dall’eventuale ribaltone. Faccioli, quasi sempre fuori città, resta invece preponderante per altre questioni: su tutti, Infront.
Andreatini, 48 anni, riminese, nelle Marche a Fermo per 4 anni, prenderebbe il posto di Sabbadini. Tutto lascia intendere che nel caso saluterebbe anche Antonioli (nella foto sotto), scelto proprio dal dirigente ravennate. Possibile che Andreatini, nell’ipotesi di investitura ufficiale, si confronterà con l’allenatore rossoblù. Ma l’idea di fondo sarebbe quella di cambiare. Con un profilo pragmatico. Uno abituato a reggere certe pressioni. Perché il problema dell’attuale corso tecnico è proprio l’incompatibilità con una piazza focosa come quella rossoblù.
E uno dei nomi più graditi ad Andreatini sarebbe Giovanni Bucaro, palermitano, classe 1970, da giocatore il meglio nel Foggia dei miracoli di Zeman e da allenatore con Pomigliano, Manfredonia, Primavera della Juventus, Avellino, Sorrento, Savoia, Arezzo, Monopoli, Sicula Leonzio e Bisceglie (l’ultima esperienza).
La stagione più bella di Bucaro ad Avellino, quando è subentrato nel dicembre 2018 e con 15 vittorie consecutive ha ottenuto prima la promozione e poi lo scudetto di serie D.