La Corte d’Appello di Teramo ha confermato la condanna a 27 anni di reclusione per Simone Santoleri, che nei giorni scorsi aveva tentato il suicidio in carcere. Per suo padre Giuseppe invece i giudici hanno optato per un sconto di pena: da 24 a 18 anni.
Entrambi sono ritenuti responsabili dell’omicidio della pittrice Renata Rapposelli, madre di Simone ed ex moglie di Giuseppe, che dopo la separazione viveva ad Ancona.
Gli imputati hanno sempre respinto le accuse ma secondo le indagini degli inquirenti, l’omicidio sarebbe avvenuto per contrasti familiari e motivi economici.
La vittima sarebbe arrivata a Giulianova per incontrare l’ex marito e il figlio il 9 ottobre 2017. Nei giorni successivi, non avendo più notizie della donna, alcuni amici hanno denunciato la scomparsa.
Circa un mese dopo il cadavere è stato ritrovato a Tolentino in una scarpata vicino al fiume Chienti.
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