SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un confronto. Acceso. Dai toni aspri. Da una parte una delegazione di tifosi, dall’altra la squadra. Resta teso il clima intorno alla Samb.

Dopo la contestazione a Sergio Pirozzi, terzo allenatore della stagione, scelto giovedì dalla società per rimpiazzare Mauro Antonioli ma poi congelato, stamattina durante l’allenamento di rifinitura al Samba Village di Stella di Monsampolo del Tronto c’è stato un faccia a faccia tra una quindicina di sostenitori rossoblù e i giocatori. Apostrofati per il pessimo rendimento in campionato (leggi terzultimo posto, a 4 punti dalla salvezza diretta). E invitati a dare più di quanto abbiano fatto finora.

Nell’occhio del ciclone, tra gli altri, il capitano Federico Angiulli e il vice Luca Lulli. E poi Carmine De Sena. Per la società presente solo il direttore generale Luca Faccioli, mentre Pirozzi e il neo direttore sportivo Riccardo Solaroli sono ancora rispettivamente ad Amatrice e Roma, in attesa che il presidente Roberto Renzi decida eventualmente a chi affidare la panchina dopo il no deciso della piazza a Pirozzi, per il suo legame con Ascoli (vedi lo striscione appeso l’altra notte al porto).

È il punto più basso della stagione per i rossoblù. Nell’emergenza, non solo strettamente sportiva, ma anche e soprattutto ambientale.

Foto AS Sambenedettese