ANCONA – Addio a Marco Morico, che contribuì a fondare il Teatro Stabile delle Marche, morto ieri ad Ancona a 73 anni a causa di una malattia. Lascia la moglie Antonella, la figlia Marta, familiari, amici e conoscenti che hanno voluto esprimere le condoglianze e la vicinanza alla famiglia con decine di messaggi e ricordi personali toccanti.
A dare la notizia della morte, sul proprio profilo Facebook la moglie Antonella che pubblica una fato di Marco al mare e scrive “Ciao Marco. A un tratto si era reso conto che un uomo che va al fondo delle cose non diventerà mai un vecchio con i capelli bianchi, mite e amato da tutti“. “Non ci saranno funerali – aggiunge la moglie – ma la cremazione e a primavera faremo una gita in barca per disperderne le ceneri. Grazie a tutti per la vicinanza e l’affetto”.
Morico contribuì alla nascita e allo sviluppo di tante realtà della vita culturale delle Marche come l’Amat (Associazione marchigiana attività teatrali), il Teatro Stabile delle Marche e il Festival Inteatro. L’impegno politico Socialista, al fianco dell’allora presidente della Regione Marche Emidio Massi che lo chiamò a far parte della propria segreteria.
Negli ultimi anni Morico aveva fondato l’associazione Vista Mare, per contribuire al dibattito su uno sviluppo ‘sostenibile’ di Ancona, città che amava profondamente, con iniziative rimaste nella memoria di molti. Al suo fianco sempre la moglie Antonella.