ANCONA – Anche la Marina Militare in campo sul “fronte” Covid-19 nelle Marche. Ad Ancona, nei pressi della Centro di Selezione di Piano San Lazzaro, sarà allestita una struttura in grado di rilevare fino a 250 tamponi al giorno e processarne tra i 90 e i 180 in 7-10 ore: il tutto a supporto del tracciamento scolastico in modo da evitare il più possibile il ricorso alla Didattica Integrata a Distanza.
La struttura sarà operativa ad Ancona ma in caso di emergenza sarà a supporto anche delle altre province marchigiane, come già richiesto dalla Regione al Commissario Figliuolo.
Il nuovo punto tamponi “drive through” è stato presentato questa mattina dall’assessore alla Sanità regionale Filippo Saltamartini, dal Capitano di Vascello Cosimo Nesca, dal Capo Servizio Sanitario e Capitano di Vascello Ruggiero Battelli. Otto le professionalità attualmente impiegate – sempre ad Ancona- tra medici, infermieri e biologi appartenenti al Corpo della Marina Militare e della Croce Rossa.
Saltamartini ha fatto riferimento ai temi affrontati anche nella giunta regionale: vaccinare i 450mila marchigiani che entro il mese di 31 gennaio 2022 (16mila al giorno per raggiungere la copertura totale con la terza dose) avranno diritto alla dose booster; riaprire in sicurezza le scuole con un sistema di tamponi che garantisca la didattica in presenza e la tutela dei docenti e su questo abbiamo l’aiuto anche della Marina Militare; potenziare i sistemi di ventilazione nelle aule, l’esperimento avviato in collaborazione con gli assessori Latini e Baldelli, per la purificazione dell’aria nelle classi; potenziare le cure domiciliari.
Dal 4 gennaio si potrà somministrare la nuova pillola Molnupiravir, e si potrà impiegare anche un farmaco fin’ora esclusivamente ospedaliero come il Remdesivir. E’stato avviato l’acquisto di macchine portatili per i test molecolari per Usca e Mmg.