FERMO – La recrudescenza del covid ha indotto la direzione sanitaria dell’Area Vasta 4 di Fermo ad interdire le visite in ospedale ai familiari dei ricoverati.
Il provvedimento, seppur necessario in questa crescente fase dei contagi per la pandemia, non fa che aggravare la carenza di personale, infermieri ed OSS, che si troveranno a triplicare gli sforzi per poter provvedere ai bisogno igienici ed alla somministrazione dei pasti ai pazienti, soprattutto agli anziani non autosufficienti che saranno ancora più soli.
Il grido di allarme, lanciato tante volte dai sindacati, torna a gran voce da parte della CISL FP, da parte di Giuseppe Donati, che teme il collasso di un sistema fragile ed aggravato anche dalla moltiplicazione di posti letto covid in Medicina 1 e Medicina 3, alla quale non corrisponde un incremento di personale nell’assistenza.
Infermieri ed OSS, stremati da quasi due anni di pressione potrebbero portare i sindacati ad indire una interruzione del servizio, seppur a malincuore, per uno sciopero che rappresenterebbe l’ultima possibilità di indurre la politica a scelte diverse per la Sanità Fermana.