Finti green pass – Per il legale, presunto intermediario, udienza dinanzi al Riesame il 1 febbraio

È finito agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sui ‘finti vaccini’ per ottenere il green pass. Per il legale Giacomo Galeazzi è stata fissata al primo febbraio prossimo l’udienza al Tribunale del Riesame di Ancona, chiesta dalla difesa. Per l’accusa, l’avvocato sarebbe stato uno dei quattro intermediari che portavano ‘clienti’ all’infermiere Emanuele Luchetti (attualmente in carcere) il quale fingeva di vaccinarli, in cambio di 300-400 euro, per far ottenere indebitamente la certificazione verde. In tutto cinque le persone arrestate (uno in carcere, quattro ai domiciliari) dalla Squadra Mobile su ordine del gip Carlo Masini, oltre a una quarantina di obblighi di dimora e firma alla polizia giudiziaria per i ‘beneficiari’ dei finti vaccini e un numero ancora superiore di indagati. I difensori di Galeazzi (nei confronti del quale non sono stati eseguiti sequestri di denaro e che non avrebbe percepito denaro o altre utilità), gli avv. Riccardo Leonardi e Andrea Battilà , chiedono la revoca dei domiciliari e la rimessione in libertà, o comunque l’applicazione di una misura meno afflittiva

 

 

foto ansa