Dopo le nostre interviste ai pescatori sambenedettesi, anche il sindaco rinnova a Papa Francesco l’invito a visitare il porto di San Benedetto e la sta marineria, più volte elogiata dal Pontefice per la sua “pesca di plastica”. Di seguito la lettera inviata dal sindaco Antonio Spazzafumo a Bergoglio in Vaticano:
“Vorrei esprimere tutta la gioia per il bellissimo dono fatto alla mia comunità portando ad esempio, nel corso della trasmissione televisiva di cui è stato ospite, l’opera dei nostri pescatori protagonisti del progetto europeo “Clean Sea LIFE” finalizzato a dare un contributo alla salvaguardia del mare.
Il loro è stato molto più di un gesto simbolico, essi hanno voluto dare concreta attuazione ad un principio, etico prima ancora che economico, che l’intera marineria condivide: l’ambiente è la nostra stessa vita, prendercene cura equivale ad avere a cuore il futuro dell’umanità.
Ho letto una frase che mi ha molto colpito: “Il mare serve per ricordarci che siamo parte di un disegno molto più grande”. Ecco, Santità, i sambenedettesi hanno il mare dentro di loro, da sempre, e questa sensazione la vivono ogni giorno, guardando ad est.
Mi permetta ancora di ricordare che proprio il mare è l’elemento unificante dell’antico e solido legame tra la nostra comunità e quella argentina di Mar del Plata, terra di antica emigrazione di marchigiani, e di sambenedettesi in particolare, che lì hanno trovato fortuna e prosperità.
Nella zona portuale di Mar del Plata sorge la “chiesa di San Benedetto Martire e bambino Gesù”, costruita grazie all’iniziativa della famiglia Contessi originaria di San Benedetto del Tronto, che accoglie un’immagine di San Benedetto Martire, esatta replica dell’originale custodito nella nostra Abbazia.
Santo Padre, tutto ciò mi porta umilmente a rivolgerLe l’invito a rendere visita alla nostra Comunità, a conoscere più da vicino la nostra marineria la cui rappresentanza è stata da Lei ricevuta in Vaticano. Sarebbe un onore grandissimo poterLe mostrare quanto affetto nutrano i sambenedettesi per la Sua persona.
Con ogni migliore augurio a Sua Santità, cordialmente