Vaccini e pass falsi, medico non risponde al Gip

GROTTAMMARE – Si è avvalso della facoltà di non rispondere il dottor Ido Partemi, il 58enne medico di base di Grottammare arrestato per ordine del Gip di Fermo lo scorso 10 febbraio perché avrebbe secondo la Procura favorito l’ottenimento del green pass a 25 soggetti senza però inoculare loro i vaccini. Il medico è stato sottoposto ieri all’interrogatorio di garanzia le accuse a suo carico sono quelle di falsità ideologica, e materiale commessa da pubblico ufficiale, peculato e truffa ai danni dello Stato.

L’inchiesta coordinata dalla Procura di Fermo sui vaccini sprecati e green pass falsi, viaggia in parallelo con l’indagine condotta dalla Procura di Ascoli e che ha portato all’arresto del dottor Giuseppe Rossi di Ascoli Piceno e del presunto complice Maurizio Strappelli. Secondo gli investigatori il metodo sarebbe sempre lo stesso: vaccini prelevati dall’Asur senza essere inoculati.

La falsa attestazione da parte del medico della somministrazione del siero per consentire poi al soggetto di ottenere il certificato verde tarocco. L’inchiesta trae origine da una informazione raccolta dai militari del Nas di Ancona su somministrazioni anomale. Anche presso lo studio di Grottammare, come nel caso di Ascoli approdavano persone provenienti da fuori regione.

Resta da capire se sono coinvolte altre persone, quali presunti intermediari come nel caso di Ascoli e quali saranno gli eventuali provvedimenti disciplinari da parte dell’Ordine dei Medici che dopo l’arresto del Dottor Rossi ha sospeso il medico indagato.