FERMO – Per la morte in un incidente stradale del 16enne impegnato in uno stage, Giuseppe Lenoci, di Monte Urano, la Procura di Ancona ha iscritto nel registro degli indagati il conducente del furgone: si tratta di un operaio di 37 anni che lavora per la ditta di termoidraulica dove il minorenne stava imparando il mestiere. Insieme erano andati a fare dei lavori nella zona di Serra de’ Conti (Ancona), dove è avvenuto il sinistro mortale, fuori dalla loro provincia.
Omicidio stradale il reato ipotizzato. Giuseppe viaggiava sul mezzo della ditta, uscito di strada e finito contro un albero; il ragazzo è morto sul colpo, il conducente è rimasto ferito.
Sul mezzo il pm Serena Bizzarri disporrà una perizia per stabilire a che velocità andava quando è finito fuori strada e per escludere anomalie o guasti che possano aver fatto perdere il controllo al conducente, risultato negativo ai controlli di droga e alcol.
Il 37enne non è stato ancora sentito dai carabinieri di Jesi, che procedono con l’indagine su delega della Procura, ma verrà presto interrogato. Martedì è stato dimesso dall’ospedale di Torrette, dove era stato ricoverato subito dopo l’incidente. Ha una prognosi di 20 giorni, ma le sue condizioni sono buone.
Intanto ha rotto il silenzio anche il titolare della ditta Termoservicegas: “E’ stata una terribile ed imprevedibile fatalità che ha spezzato la passione ed il futuro di questo bravo ragazzo”. Così la ditta di termoidraulica Termoservicegas, di Molini di Tenna (Fermo), presso la quale stava svolgendo lo stage, collegato alla frequenza del Centro di formazione Artigianelli di Fermo, Giuseppe Lenoci, il 16enne di Monte Urano (Fermo), morto due giorni fa in un incidente stradale.
I due erano diretti in un’abitazione per la riparazione di una caldaia. “L’azienda è profondamente addolorata per la prematura scomparsa del giovane Giuseppe, – scrive in una nota il titolare della Termoservicegas, Fabrizio Donzelli – al quale tutti eravamo già affezionati nonostante avesse intrapreso questo percorso formativo da poco tempo. Giuseppe, – ricorda – oltre ad essersi dimostrato una persona speciale, si era impegnato con diligenza e maturità al fine di acquisire una competenza altamente specialistica, apprezzando l’esperienza messa a disposizione dell’azienda”. “E’ stata una terribile ed imprevedibile fatalità che ha spezzato la passione ed il futuro di questo bravo ragazzo. – conclude – Le più sentite condoglianze sono rivolte alla sua famiglia”. Domani lutto cittadino a Monte Urano dove alle 10 saranno celebrati i funerali del ragazzo.