PESCARA – Le barche torneranno in mare da stanotte, in Abruzzo. “Una decisione forzata”, spiega Francesco Scordella, presidente dell’Associazione Armatori Pescara, “presa questa mattina, al termine di un incontro con tutti gli associati”.
Marinai e armatori abruzzesi avrebbero voluto continuare la protesta contro il caro gasolio, ma tutti, in altri territori, hanno ripreso a lavorare. E così hanno deciso di fermare una protesta durata otto giorni, che allo stato attuale avrebbe creato ulteriori problemi.
Resta l’incertezza per il futuro, visto che il decreto del Governo non è stato ancora approvato e per il momento i costi sono elevati.