Pescara – Il Murale-giardino “Orizzonti” firmato da Antonello Macs campeggia al quartiere Zanni. E’ stato inaugurato, e benedetto dal parroco Don Ezio, questa mattina in via Tripoti davanti a tanti residenti e a molte persone giunte da fuori. La realizzazione si affaccia su un giardino che a sua volta è stato pensato e creato per accogliere il tempo libero di questa comunità.
“Orizzonti” esalta il progetto culturale del Murap Festival 21>23 che ha il grande pregio di essere veicolo di promozione sociale nei quartieri popolari dove questa iniziativa, voluta dal Comune di Pescara e dalla Fondazione Aria, rappresenta un valore aggiunto di crescita culturale perché si fonda sul concetto di combinare arte pubblica e riqualificazione urbana, allo scopo di perseguire la missione della rigenerazione sociale. “Qui una volta c’era un muro anonimo, rovinato”, ha dichiarato il primo cittadino Carlo Masci, “e oggi invece c’è uno spazio accogliente, c’è un bel parco dove gli abitanti di questo quartiere avranno la possibilità di crescere come comunità.
Il murale che porta la firma di Antonello Macs ritrae un ragazzo del quartiere degli anni ’70 seduto su una vespa. Il suo ritratto rappresenta simbolicamente uno dei ragazzi di Zanni che in quegli anni Gianni Cordova ha sottratto alla tossicodipendenza con la sua attività nel quartiere. Ma altre attività sono in programma anche in altri quartieri popolari di Pescara, ad esempio a Rancitelli, perché crediamo che le cosiddette periferie debbano essere oggetto di inclusione e non di marginalizzazione. L’ho detto fin da quando questa amministrazione si è insediata”.
All’inaugurazione erano presenti questa mattina il presidente della Fondazione Aria, Dante Marianacci, il direttore artistico Alessandro Sonsini, il presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli, assessori e consiglieri comunali, la vedova di Gianni Cordova che tanti ha sottratto alla tossicodipendenza con la sua attività nel quartiere.