Il prefetto di Asti, Alfonso Terribile, va in pensione. Dal prossimo 31 marzo lascerà l’incarico a distanza di poco meno di quattro anni dal suo insediamento. In questi anni, il prefetto Terribile ha avuto modo di apprezzare il territorio astigiano tanto da decidere di rimanere a vivere in città. “Sono stati 3 anni e otto mesi intensi e impegnativi, caratterizzati dalla pandemia che ha segnato il Pianeta per due anni”, spiega toccando i principali temi affrontati da prefetto: dalla scuola, alla sanità, dalla solerzia delle forze dell’ordine, alle polemiche sui campi rom. ” La situazione si supera solo con un lungo processo di integrazione – dice -. Il nostro sistema sociale deve tenere conto dì queste cose e non diventare un pretesto politico”. In attesa della nomina del ministero dell’Interno del nuovo prefetto, sarà il viceprefetto a svolgere le attività