Davanti al continuo aumento di profughi ucraini nella provincia di Pesaro, ormai quasi 1.000 persone, soprattutto donne e bambini, si inizia a pensare non solo all’accoglienza, ma anche a come consentire a queste persone di continuare a vivere nel nostro territorio. Ed è per questo che a Pesaro ci sono ristoratori e albergatori che, per sopperire alla carenza di personale, sono pronti a offrire lavoro agli ucraini, dietro un percorso formativo.