ANCONA – Personale della Polizia di stato della Questura di Ancona, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, ha eseguito una perquisizione domiciliare nei confronti di un albanese 26enne, indagato per lesioni aggravate nei confronti di un tunisino.
I fatti risalgono alla metà di marzo quando una volante della Questura dorica, congiuntamente a personale del 118, interveniva in piazza Ugo Bassi dove era stata segnalata un’aggressione.
La vittima, un cittadino tunisino, raccontava di essere stato improvvisamente avvicinato da un giovane che, impugnando un pesante oggetto metallico, lo colpiva più volte alla testa procurandogli ferite con fuoriuscita di sangue, dopodiché si allontanava dal luogo del fatto facendo perdere le sue tracce.
L’attività investigativa condotta dai poliziotti della Questura permetteva di risalire all’autore delle lesioni che veniva deferito alla Procura della Repubblica di Ancona per il reato di lesioni aggravate.
La successiva perquisizione domiciliare eseguita ieri mattina su delega dell’Autorità Giudiziaria permetteva di rinvenire e sequestrare l’oggetto del delitto che risultava essere un piede di porco metallico a forma di L, lungo circa 30 cm, corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima in sede di denuncia.
Oltre al corpo del reato, i poliziotti rinvenivano una modica quantità di hashish detenuta dal cittadino albanese per uso personale, motivo per il quale lo stesso veniva segnalato come assuntore alla Prefettura di Ancona”.
Il Questore di Ancona: “Ancora una risposta puntuale della Polizia di Stato alla domanda di sicurezza dei cittadini. Esserci Sempre è prevenire condotte criminali lì dove possibile, ma anche individuare prontamente i responsabili di fatti delittuosi assicurandoli all’autorità giudiziaria, nell’interesse ed a difesa della società civile”.