Sindaci in rivolta contro il caro pedaggi

CARSOLI – Manifestazione dei sindaci, appartenenti ai vari schieramenti politici, contro il caro pedaggi sull’A24 e A25.

“Le prospettive prefigurate sono inaccettabili perché avrebbero ripercussioni insostenibili a carico di tutti i cittadini abruzzesi, di chi utilizza l’autostrada per venire in vacanza in Abruzzo, oltreché per i pendolari e per tutti coloro che percorrono la tratta per il trasporto merci. Non si può, così come rappresentato dai nostri esponenti parlamentari, sfuggire a un confronto tra Governo e concessionaria al fine di trovare una mediazione che eviti il danno economico a carico dei cittadini. Ci auguriamo che il ministro Giovannini e il presidente del Consiglio Draghi, dopo numerose sollecitazioni fatte, non solo dai parlamentari ma anche dal presidente della Regione Abruzzo, Marsilio, capiscano che va trovata urgentemente una soluzione prima della entata in vigore dell’annunciato aumento”.

È quanto dichiara il segretario regionale di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, presente alla manifestazione di protesta, al Casello di Carsoli.

“Vicini ai sindaci e agli utenti, siamo pronti a fare la nostra parte, come sempre in questi anni, per scongiurare nuovi aumenti dei pedaggi autostradali per A24 e A25 dal primo luglio. I nostri parlamentari stanno continuando a lavorare in modo serrato per alimentare iniziative governative di sostegno ai territori, muovendo l’attenzione del premier Draghi, i sindaci non possono essere lasciati soli”, dice il capogruppo Pd Silvio Paolucci, stamattina a Carsoli assieme alla Sindaca Velia Nazzarro e agli altri primi cittadini abruzzesi e laziali che si sono mobilitati contro il caro pedaggi.