AMANDOLA – Un’escursione in montagna tra moglie e marito si è trasformata in tragedia per una 45enne di Urbania. La coppia, dopo aver raggiunto la vetta del monte Amandola, aveva intrapreso la fase di discesa, quando, più o meno a 1600 metri, i due si erano divisi per un attimo. È in quel momento che la donna sarebbe scivolata in un burrone. Il marito non vedendola tornare ha chiamato i soccorsi intorno alle 14. Il cellulare della 45enne squillava a vuoto e questo ha permesso di individuare il punto in cui l’escursionista era precipitata. Un volo di circa 60 metri che le hanno però curato traumi gravissimi.
La donna è stata individuata dall’elicottero dei vigili del fuoco, intorno alle 17.30. E quando i primi soccorritori sono riusciti a raggiungerla era ancora viva, anche se in gravissime condizioni. Sul posto anche gli uomini del Soccorso Alpino, Cai, Protezione civile, carabinieri, con l’ausilio di droni, cani e Icaro, atterrato per sperare così di riuscire a salvarla. Purtroppo però la donna non ce l’ha fatta e l’eliambulanza è ripartita vuota.