Un daspo per due anni è arrivato per il padre di un baby calciatore che il 18 aprile scorso a Gabicce Mare (Pesaro Urbino) durante un incontro tra due squadre under14 aveva aggredito l’allenatore della squadra avversaria.
Il provvedimento di divieto di accedere agli impianti ove si svolgono eventi sportivi è stato emesso dal questore di Pesaro Urbino.
Per futili motivi legati al match, il padre del giovane calciatore aveva scavalcato la recinzione e, avvicinatosi all’allenatore della squadra ternana, lo aveva colpito con un pugno, facendolo cadere a terra e prendendolo poi a calci, tanto da farlo finire in ospedale.
Subito era intervenuto un agente di polizia, libero dal servizio. Gli accertamenti sono stati svolti dai carabinieri, che hanno identificato l’uomo e ricostruito i fatti. Sul fatto hanno condotto accertamenti i carabinieri, che hanno identificato l’uomo, destinatario ora del Daspo.
foto Ansa