A due settimane dalla presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio comunale di Tortoreto, è caos alleanze. Il sindaco uscente Domenico Piccioni dice “no” all’ingresso in coalizione del consigliere di opposizione in quota Lega, Nico Carusi, nonostante l’alleanza siglata con il Carroccio, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Le troppe frizioni in passato e le ultime stilettate verso il vice sindaco Francesco Marconi favoriscono un atteggiamento diffidente verso Carusi che è vice coordinatore provinciale della Lega. Il centrodestra, se le posizioni resteranno distanti, rischia di spaccarsi. Quello ufficiale potrebbe correre da sola con Carusi ed il sindaco Piccioni proseguire per la sua strada con la sua civica “Siamo Tortoreto”.
Le cose non vanno meglio nel “listone” finito a brandelli e che avrebbe individuare un candidato sindaco da opporre a Piccioni. Dopo l’abbandono di Azione, di Impegno civico, dell’ex sindaco Monti del tavolo tecnico che avrebbe dovuto dare vita a “Più Tortoreto” resta in piedi la potenziale lista dell’altro alleato Domenico Di Matteo. La sua “Obiettivo Tortoreto” (oggi all’opposizione) è nella condizione di scendere in campo con un candidato sindaco, però, ancora da definire.