Condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione Giuseppe Giansalvo, il giovane accusato di aver ucciso il fratello Matteo durante una lite per futili motivi, colpendolo alla testa con un rullo per dipingere. Il processo con il rito abbreviato si è svolto dinanzi al Gup del Tribunale di Chieti, Maurizio Sacco. Per Giansalvo, accusato di omicidio preterintenzionale e ancora agli arresti domiciliari, il pubblico ministero Giancarlo Ciani aveva chiesto la condanna a 8 anni di reclusione. La sentenza ha escluso la contestata aggravante dei futili motivi, ovvero la lite per il possesso del rullo, al giovane sono state concesse le attenuanti generiche. Il fatto avvenne il 17 gennaio 2021 a Miglianico (Chieti), nell’abitazione in cui i due fratelli vivevano.