ANCONA – Con l’accusa di violenza sessuale aggravata il Tribunale di Ancona ha condannato a 7 anni di carcere un 51enne di Falconara che entrava nel letto della nipotina di soli 9 anni toccandola nelle parti intime.
Una condizione che aveva gravemente influito sulle condizioni psicologiche della bambina, attualmente diventata maggiorenne e che, all’epoca, aveva avuto il coraggio di raccontare tutto ai genitori e fare scattare la denuncia ed un’indagine nel 2017.
Gli episodi risalirebbero al 2011, quando la bambina raggiungeva la nonna materna nella casa al mare, a Porto Recanati, nella stessa abitazione dove si trovava anche l’imputato.
Le violenze avvenivano la notte, quando l’uomo si infilava nel letto della nipote, palpandola.
Di quello che accadeva nel 2011 la bambina non ne ha parlato con nessuno per molto tempo. Poi la decisione di aprirsi ai familiari
L’imputato ha sempre rigettato le accuse, e ricorrerà in Appello. E’ stato anche condannato a risarcire la vittima con una somma di di 50mila euro.