FALCONARA MARITTIMA – È partito tutto da un normale controllo operato da personale della polizia locale del Comune di Falconara Marittima, quando uno straniero, notato aggirarsi in atteggiamenti sospetti nei pressi di piazza Mazzini, è stato accompagnato presso gli uffici municipali per accertarne l’esatta identità.
Ed è stato in sala d’attesa che la situazione è subito degenerata, ovvero quando il soggetto ha capito che sarebbe stato presto sottoposto a perquisizione personale ed al successivo rilievo delle impronte digitali al fine di stabilire chi realmente fosse, in quanto risultava sprovvisto di documenti di identità. Si è così repentinamente scagliato contro la vetrina che custodisce il gonfalone della città di Falconara Marittima, disintegrandola con una testata. ù
Dopodiché ha esercitato una violentissima resistenza nei confronti degli agenti municipali intervenuti per sedarlo anche con l’ausilio dello spray al peperoncino in dotazione. Sono in poco tempo giunti anche i carabinieri della locale Tenenza ed il soggetto è stato definitivamente arrestato con l’accusa di resistenza e lesioni personali aggravate a pubblico ufficiale. Ma non è finita qui. I militari, preso in consegna il soggetto, hanno rinvenuto sullo stesso una decina di grammi di hashish, contanti per 450 euro quale possibile provento di attività di spaccio e persino un proiettile di arma da fuoco cal. 32 marca Smith & Wesson. Così lo straniero è stato anche accusato per spaccio di sostanza stupefacente, detenzione abusiva di munizioni da sparo e danneggiamento aggravato di beni esposti alla pubblica fede all’interno di un edificio pubblico. Resterà con i carabinieri presso le camere di sicurezza della Tenenza per tutto il week-end, fino a lunedì mattina, quando sarà portato davanti al Giudice per l’udienza direttissima e per la convalida dell’arresto.